Oscar 2016 a Leonardo Di Caprio: “Non prendiamo per scontato questo pianeta”
Finalmente (e meritatamente) Leonardo Di Caprio vince l’Oscar come miglior attore. Ma quello che ci ha positivamente colpito sul palco dell’Academy è stato il suo discorso da ambientalista iper convinto.
Parte prima con i ringraziamenti di rito, non solo per questo film, ma anche per chi ha fatto parte della sua vita artistica e la famiglia:
“Grazie, grazie davvero a tutti. Grazie all’Academy, grazie a tutti voi. Devo congratularmi con gli altri candidati di quest’anno per le loro incredibili interpretazioni. “The Revenant” è un prodotto degli instancabili sforzi di un cast e di una troupe straordinaria con cui ho avuto modo di lavorare. Prima di tutto grazie a mio fratello, il signor Tom Hardy. Tom, il tuo talento sullo schermo può essere superato solo dalla tua amicizia fuori dallo schermo. Al signor Alejandro Iñárritu: che incredibile talento sei. Grazie a voi e a Chivo per aver creato un’esperienza cinematografica trascendente per tutti noi. Grazie alla Fox e alla New Regency, in particolare a Arnon Milchan. A tutta la mia squadra. Devo ringraziare tutti fin dall’inizio della mia carriera. Il signor Michael Caton-Jones per il mio primo film. Mr. Scorsese per avermi insegnato tanto sulla forma d’arte cinematografica. Mr. Rick Yorn, grazie per avermi aiutato a percorrere la mia strada attraverso questo settore. E i miei genitori, niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza di voi. E i miei amici, vi voglio bene”
Poi prosegue con un importante discorso sui Cambiamenti Climatici:
“E per finire vorrei dire questo. Girare The Revenant è stato occuparsi della relazione tra l’uomo e il mondo naturale. Un mondo che abbiamo collettivamente percepito, nel 2015, come l’anno più caldo di sempre. La nostra produzione ha avuto bisogno di spostarsi fino alla punta più meridionale di questo pianeta solo per trovare la neve. I cambiamenti climatici sono reali, stanno accadendo in questo momento. È il pericolo più grave che la nostra intera specie si trova ad affrontare, e dobbiamo lavorare insieme e smettere di procrastinare. Dobbiamo appoggiare leader politici mondiali che non parlino a nome dei grandi inquinatori ma a nome dell’intera umanità, a nome dei popoli indigeni e dei miliardi e miliardi di persone non privilegiate là fuori che saranno anche quelle maggiormente colpite. Per i figli dei nostri figli, e per quelle persone le cui voci sono state soffocate dalle politiche dell’avarizia. Ringrazio tutti voi per il meraviglioso premio di questa sera. Non prendiamo per scontato questo pianeta. Io non prendo questa sera per scontata. Grazie mille”.
Semplice ma molto incisivo il suo discorso, che richiama la trama del film per far capire il rapporto uomo/natura e per sensibilizzare l’opinione pubblica verso un tema importantissimo quale l’impatto che l’uomo sta avendo sulla Natura, ma anche sulle minoranze e sulle popolazioni meno privilegiate. Ha fatto capire che favorire leader politici che parlano in nome del vile denaro, per arricchire pochi a spese di tutti è qualcosa che deve cambiare, non solo per un motivo etico e umanistico, ma anche per il futuro stesso del nostro pianeta e per il futuro dei nostri figli e di chi non si può difendere dalla violenza dell’uomo avido.
Leo già era molto amato dal pubblico e dall’opinione pubblica, con questa dichiarazione non ha fatto altro che aumentare il rispetto che già si aveva per questo artista. Se prima poteva essere solo per la bellezza e per le doti artistiche ora la sua opinione migliora anche come uomo e persona fuori dai palchi e dal mondo virtuale del cinema. Dicendoci chiaramente che sta a noi, nella scelta dei nostri leader, cambiare il futuro del nostro pianeta.